IL SILICIO ORGANICO: BASE DELLA VITA E DEL BENESSERE

IL SILICIO ORGANICO: BASE DELLA VITA E DEL BENESSERE

Il Silicio è il secondo elemento più abbondante sul nostro Pianeta che, legandosi con l’Ossigeno, forma  i principali componenti della crosta terreste: i silicati (soprattutto quarzi e calcedonio). In natura può essere presente anche come silice (SiO2), chiamato biossido di silicio o più volgarmente silicio organico.

Il Silicio in forma organica è uno dei costituenti dei tessuti animali, ed è riconosciuto come fattore di sviluppo soprattutto in giovane età. Nel nostro organismo è presente in ossa, muscoli, tendini, milza, pancreas, tiroide, fegato, reni e cuore. La quantità di silicio organico inizia a diminuire progressivamente ed inesorabilmente al raggiungimento della maturità sessuale (12 anni circa).

Questo minerale quindi è elemento costituente delle nostre articolazioni e del tessuto connettivo in quanto stimola sintesi ed assorbimento di calcio e magnesio e gli studi al riguardo hanno dimostrato favorire il processo di calcificazione delle ossa, indipendentemente dall’apporto di Vitamina D.

Diventa quindi estremamente utile per prevenire fenomeni di osteoporosi, osteopenia e problematiche infiammatorie a carico delle articolazioni come artrosi e artrite. Favorisce l’elasticità muscolare e l’dei tessuti in genere, vista la capacità del silicio di favorire la sintesi del collagene. Stimola anche la produzione di cheratina, rinforzando la struttura dei capelli e delle unghie.

Numerosi studi dimostrano inoltre che il Silicio presiede alla sintesi di collagene ed elastina, due proteine che permettono a molti tessuti di essere elastici, e di non logorarsi se sottoposti  a forze di stiramento o di contrazione. È il caso delle vene e delle arterie, favorendo il benessere del sistema circolatorio.

L’ulteriore ruolo benefico del Silicio sul sistema immunitario e sulle funzionalità cerebrali, fanno di questo minerale un componente indispensabile per una vita in salute.

Quali sono le piante che ci possono donare questo prezioso minerale in forma organica e quindi disponibile al nostro organismo?

Il Bamboo (Bambuseas species) ha proprietà remineralizzanti, immunostimolanti  e migliora la costituzione delle ossa, e di tutte le articolazioni, favorendo la formazione del collagene e fortifica ossa e tessuti connettivi. Previene l’invecchiamento cellulare e migliora l’elasticità dei vasi sanguigni. Oltre a notevoli quantità di silicio organico, è ricco di altri sali minerali come potassio, calcio, fosforo e manganese. È indicato per migliorare la struttura di capelli, unghie e del tessuto connettivo e per velocizzare i processi di guarigione delle fratture.

L’Equiseto o Coda cavallina (Equisetum arvense) ha proprietà diuretiche e remineralizzanti, favorisce l’accrescimento osseo, la dentizione e la crescita di unghie e capelli. Contiene flavonoidi, tannini, saponine, silice solubile e insolubile e altri minerali (potassio, calcio, magnesio, zinco), vitamine e tracce di alcaloidi.

 È indicato in caso di rallentato consolidamento delle fratture ossee, fragilità degli annessi cutanei (unghie, capelli), nella prevenzione dell’osteoporosi e in caso di infezioni urinarie recidivanti.

Interessante notare come queste due piante, ricche di silicio hanno una forma che ricorda la struttura della colonna vertebrale. Questa analogia è stata utilizzata nella teoria delle segnature di Paracelso il quale attribuiva proprietà remineralizzanti e favorenti la calcificazione senza conoscerne la composizione chimica. La natura, a modo suo, ci parla.

Erboristeria Di Reina Samuele

Fonti:

“Silicon (SiO2): a review of its potential role in the prevention and treatment of postmenopausal osteoporosis” – C.T Price , K. J Koval, J. R Langford – PMID: 23762049 – 15/05/2013

“Effect of equisetum arvense extract on bone mineral density in Wistar rats via digital radiography” – N. Arbabzadegan, A. A. Moghadamnia, S. Kazemi, F. Nozari, E. Moudi , S. Haghanifar – 02/10/2019 – PMID: 31363396

“Inflammation, bone loss and fracture risk in spondyloarthritis” – K. Briot, C. Roux – PMID: 26509065 – 14/07/2015