DAL LENTISCO IL MASTICE CHE RIPARA LO STOMACO

DAL LENTISCO IL MASTICE CHE RIPARA LO STOMACO

Il lentisco (Pistacia lentiscus L.) è un arbusto sempreverde della famiglia delle anacardacee diffuso in tutto il bacino del Mediterraneo soprattutto nelle regioni costiere, in pianura e in bassa collina soprattutto dove il clima è temperato. Ha un portamento basso e cespuglioso, foglie dal colore verde scuro, ed emana un forte e caratteristico odore. I frutti sono piccole bacche che maturano in autunno, passando dal colore bianco, al rosso, al viola scuro quasi nero a piena maturazione.

Questa pianta è stata per secoli utilizzata dalle popolazioni per tantissimi scopi: dalle bacche mature si ottiene, per spremitura, un olio vegetale, conosciuto e utilizzato sin dall’epoca preistorica come olio alimentare che, con l’introduzione degli ulivi, è andato pian piano in disuso, e quasi completamente scomparso ai giorni nostri.

Il tronco, se inciso, produce una sostanza resinosa di colore giallo detta “Mastice di Chios” (dal nome dell’isola greca dove veniva coltivato il lentisco per la produzione della resina), largamente utilizzata ancora oggi dalle aziende farmaceutiche, e come componente di colori per dipinti e chewingum.

L’uso tradizionale di masticare la resina era giustificato dalle proprietà antisettiche del cavo orale, rassodante le gengive e deodorante per l’alito.

Da un punto di vista chimico la resina del lentisco possiede proprietà antinfiammatorie, antibatteriche, antimicotiche, antiossidanti, espettoranti, toniche, astringenti, emostatiche, diuretiche, stomachiche e antidiarroiche.

Contiene un olio essenziale, una sostanza amara (masticina), tannini, acido masticonico, masticoresine, acido masticinico e alcol triterpenici. È particolarmente indicata per disinfiammare il tratto gastrico e ridurre i disturbi da reflusso acido gastroesofageo, ulcera peptica, ernia iatale e per proteggere le pareti dello stomaco. L’azione antibatterica rende questa resina estremamente efficace per combattere l’Helicobacter pylori, un batterio Gram negativo che può colonizzare in eccesso la mucosa gastrica, provocando gastrite e ulcera a carico dello stomaco o del duodeno.

Un solo grammo di resina al giorno è sufficiente per apprezzarne le virtù benefiche e ridurre sensibilmente i disturbi gastrici e il reflusso, ricordandoci sempre che per ritrovare il giusto benessere è importante una alimentazione equilibrata e una riduzione del carico di stress.

Sulla resina del lentisco non sono state registrate controindicazioni ed effetti collaterali.

Erboristeria Di Reina Samuele

Fonti:

Traditional uses, phytochemistry and pharmacology of Chios mastic gum (Pistacia lentiscus var. Chia, Anacardiaceae”- V.K Pachi, E.V Mikropoulou, P. Gkiouvetidis, K. Siafakas, A. Argyropoulou, A. Angelis, S. Mitakou, M. Halabalaki  – PMID: 32092498

“Bactericidal activity of Pistacia lentiscus mastic gum against Helicobacter pylori” – P. Marone, L Bono, E Leone, S Bona, E Carretto, L Perversi – PMID: 11806621