ERBE E DINTORNI: ACHILLEA MILLEFOGLIE

ERBE E DINTORNI: ACHILLEA MILLEFOGLIE

Nome: Achillea (Achillea Millefolium )

Botanica : appartenente alla famiglia delle Compositae, Achillea è conosciuta e utilizzata da millenni, citata anche negli erbari medievali,  è una pianta oggi tra le più preziose della farmacopea.  Pianta perenne  presente in tutta italia fino a 2500 m, dal fusto eretto che può arrivare a 70 cm di altezza; ha foglie lunghe e frastagliate, fiori sono capolini di colore bianco.

Proprietà e usi: le foglie vengono raccolte dalla primavera mentre la pianta in fiore da giugno a ottobre. I principali costituenti sono: olio essenziale (camazulene), tannini, flavonoidi (apigenina e luteolina), potassio.

Grazie a questa sua composizione Achillea viene utilizzata sotto forma di tintura idroalcolica o in semplice tisana come   antispasmodico, carminativo, digestivo e astringente.  Utilizzata per lenire disturbi dell apparato gastrointestinale, stimola la digestione e diminuisce il gonfiore.  Viene spesso impiegata  nella preparazione di molti liquori  e amari. Molto usata  anche per regolarizzare il ciclo mestruale in caso di amenorrea e dismenorrea.

Per uso topico invece le proprietà  cicatrizzantiemostatiche e antinfiammatorie ne fanno un rimedio utile in caso di emorroidi, ulcere varicose e infiammazioni cutanee quali piccole abrasioni e lividi. L’elevato contenuto di potassio stimola la funzionalità renale, per questo motivo viene anche impiegata per cure disintossicanti.

Curiosità: il suo nome ricorda l’eroe greco Achille che, secondo la leggenda, avendo appreso dal centauro Chirone le proprietà terapeutiche della pianta, se ne servì per curarsi le ferite. Probabilmente per lo stesso motivo, il medico greco Dioscoride, nei suoi scritti la descrive come la ” pianta dei guerrieri”

Nella campagna si usa anche per la sua proprietà di aiutare la conservazione del vino tanto che ancora oggi viene messo un sacchetto contenente i semi all ‘interno della botte.

Preparazione casalinga: Un uso poco conosciuto dei fiori di achillea è quello topico come schiarente progressivo delle macchie brune della pelle. Mettere una manciata di fiori freschi di achillea in 200 ml di  olio vegetale  (mandorle o macadamia) e lasciare macerare al buio per 21 giorni. Nella scelta del contenitore tener conto che, per evitare che il prodotto irrancidisca, si dovrà  riempirlo fino all’orlo. Passati i 21 giorni filtrare il tutto e trasferire l’oleolito in un flacone di vetro scuro con contagocce. Applicare qualche goccia sulle zone da trattare alla sera. Evitare l’esposizione al sole dopo l’applicazione.